Il Corso HACCP ha sostituito, da diversi anni, il vecchio “Libretto Sanitario”.

Chi lavora a contatto con il cibo infatti, oggi non deve più recarsi presso le ASL per ricevere ed aggiornare periodicamente il libretto, deve invece avere una formazione specifica.
La durata dei corsi HACCP può essere diversa in base alle delibere di ogni Regione, in alcuni casi i corsi vengono divisi in base alla mansione svolta (es. addetti che manipolano direttamente gli alimenti come cuochi, pasticceri ecc e addetti che non manipolano direttamente come camerieri o barman).
Ad ogni modo, la struttura e gli argomenti trattati sono ovviamente comuni dato che lo scopo è formare i lavoratori sulle corrette prassi igieniche.
La formazione svolta seguendo un corso organizzato da un Ente accreditato secondo una specifica delibera, ad esempio quella della Regione Marche, verrà ritenuto valido su tutto il territorio nazionale.

La mancata formazione HACCP, così come le altre violazioni all’Allegato II del Regolamento 852/2004, porta a sanzioni fino 3.000 euro.